LE SARACINESCHE E I MURALES DI PRA’

LE SARACINESCHE E I MURALES DI PRA'

Alla scoperta dei murales di Pra’

LE SARACINESCHE E I MURALES DI PRA'
Il Viaggio

 

Quando comincia la primavera a Pra’ iniziamo ad aspettare gli eventi che si avvincenderanno nel corso dei prossimi mesi. Complice la bella stagione e la presenza di ragazzi molto attivi nel sociale possiamo godere di feste e occasioni per stare insieme, contribuendo anche a buone cause.

Per chi non è del quartiere, che poi è una delegazione di Genova, verso ponente, possono essere comunque diverse le motivazioni per spingersi sin qua e fare una passeggiata.

Abbiamo una lunghissima ciclabile, perfetta per i bambini o per fare jogging, lungo il canale di calma, che è quel ramo di acqua dolce e salata che rimane tra la costa e il terrapieno artificiale del Porto commerciale. Sono almeno 5 chilometri tra andare e tornare, partendo comodamente dalla stazione dove c’è anche un grande posteggio. Vi si possono osservare tantissimi gatti, a metà percorso, ospiti di una colonia felina protetta e anche alcuni esemplari di uccelli migratori e non. Ospite fisso un bellissimo martin pescatore, aironi, avocette e cormorani. Basta armarsi di pazienza, binocolo o macchina fotografica con teleobiettivo.

Lungo il canale di calma si svolgerà il 3 giugno la prossima Regata delle Repubbliche marinare 2018

Ma quello che voglio farvi scoprire oggi è un lato un po’ più nascosto e meno pubblicizzato di Pra’: i suoi murales e le sue saracinesche dipinte.

Scendendo dal treno e salendo verso l’Aurelia, dopo il sottopasso, vi imbatterete nel primo murale visibile. L’imponente riproduzione di un treno a vapore, con i passeggeri che aspettano o si dirigono verso le carrozze. Io l’ho visto nascere. Sono pendolare e tutti i giorni prendo il treno per andare al lavoro. Non era così semplice capire da sotto le impalcature quale fosse il soggetto, anche per la particolare tecnica pittorica dei bravissimi artisti Drina A12 e Giuliogol  Centanaro.

Quando le impalcature sono state tolte e il murale si è mostrato in tutta la sua bellezza io sono rimasta senza parole. I colori, la precisione, la prospettiva, il soggetto e la sua attinenza al luogo, sono stupefacenti. Questo murale si chiama ‘Il viaggio’: da solo  meriterebbe un giretto fino a Pra’.

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Particolare del murale ‘Il Viaggio’
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murale stazione

 

 

 

 

 

 

 

Appena fuori dalla stazione, se costeggiate il murale, voltatevi a sinistra e verso ponente scorgerete una costruzione a forma di due barche rovesciate: quello è il Centro Remiero e su una parete vedrete il primo murale comparso a Pra’ in ordine temporale e sempre commissionato al duo DrinaA12 e Giuliogol, artisti molto conosciuti a ponente, ma anche in tutta Genova e fuori città.

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Murale del centro remiero con luna piena

Questo murale si intitola “I figgiuei”e rappresenta due bambini che giocano con una barca a vela e indicano una stella nel cielo. Potevo forse trovare foto migliori di questo dipinto, ma questa l’ho scattata io e mi piaceva il fatto che ci fosse la luna nel cielo, creando una continuità con la stella dipinta.

I due artisti hanno colorato molti muri a ponente e anche un pilone della sopraelevata nell’iniziativa Walk The Line. Potrei sfidarvi a capire quale. Lo stile è inconfondibile! Vi dò un suggerimento, il titolo è ‘Lo scugnizzo’.

La loro base oggi è Magazzino41: il loro nuovo studio dal 15 dicembre 2017, si trova all’interno di una vecchia cartiera, ed è attivo per organizzare esposizioni, workshop, eventi culturali e laboratori, mostre lampo!

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magazzino 41

 

 

 

 

 

 

Ma tornando a Pra’ potete ammirare un altro loro bellissimo e delicato lavoro fuori dalla Bottega del Goloso, gelateria pasticceria artigianale, che troverete attraversando la strada dopo aver superato prima il Centro Remiero e poi la rotonda San Pietro, verso ponente

Vi trovate su via Prà, all’altezza della vecchia stazione in fase di ristrutturazione.

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Non so voi, ma io adoro questi due bambini così retrò che mangiano il gelato.

L’opera è visibile da tutti sulla piazzetta antistante la gelateria.

Per proseguire in un ipotetico tour delle saracinesche, che sono state dipinte in un apposito evento chiamato Fusinarte, svoltosi il 28 maggio 2017, vi consiglio di proseguire un poco verso ponente e imboccare la strada leggermente in discesa: Via Barberia, che termina con una piccola scalinata.

Vi troverete così di fronte alla saracinesca del Market Punto Simply decorata dal bravissimo Gusinu.

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Gusino street art

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Giovane artista spezzino, vissuto in infanzia sull’isola di Palmaria rimane fortemente influenzato dai colori della natura e ne dipinge tutt’ora frutti e fiori vividi e vibranti. Di sé dice: ‘I miei tratti sono semplici come semplici sono quelli di un bimbo, felice e spensierato’.

Guardate la sua galleria, ne resterete stupiti.

 

 

 

 

A questo punto vi trovate in via Airaghi, proseguite su questa via e dirigetevi verso levante, verso la pedonale Via Fusinato.

Appena superato il ponte del fiume San Pietro troverete sulla destra l’agenzia immobiliare SP Pra‘, in Piazzetta de Cristoforis. Guardate il fondo delle loro saracinesche, è sempre opera di Drina A12 e Giuliogol. Bello, vero?

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Nessun posto è bello come casa mia

Da ora in poi sarà tutta una sorpresa.

Meritano una menzione speciale i due vasi posti nella via Fusinato: prima erano bianchi e anonimi (eredità della rambla di via XX, ricordate?), ora  colorati e resi divertenti sempre dal magico duo voltrese, poi  proseguiamo alla scoperta delle ulteriori saracinesche.

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Hey, wait for your turn
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hey, wait for your turn back (black cat)
LE SARACINESCHE E I MURALES DI PRA'
red fish.. ed anagramma
LE SARACINESCHE E I MURALES DI PRA'
red fish.. ed anagramma

Ora proseguiamo in Via Fusinato, ormai pedonale da tanti anni e spesso centro di eventi e mercatini, cuore pulsante di un antico borgo marinaro, ormai poco dedito alla pesca ma di sicuro molto alla socializzazione.

Quasi di fronte uno all’altra le saracinesche della Pizzeria San Pietro e della Fiorista M’ama non M’ama. Stupendi entrambi, di grande impatto visivo, ricchi di colore e dettagli.

L’artista della pizzeria è Shen 2 , mentre l’intensa riproduzione di Frida Khalo della fiorista è sempre opera di Drina A 12 e Giuliogol.

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making of… Frida
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Frida Khalo
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Anche i fiori piangono e noi continuiamo a credere che sia rugiada Jim Morrison

Il negozio M’ama non M’ama appartiene a Barbara Lonati che è stata assieme al consigliere comunale Roberto Ferrando fautrice dell’idea. Coinvolta anche l’architetto Emanuela Caronti, il Collettivo Burrasca e con la collaborazione del C.I.V. Pra’ Insieme e curata da Page Public Art Genova. Dalla loro pagina:

“PAGE nasce a Genova nel Giugno 2013 con l’intento di portare fuori dai consueti circoli culturali l’arte contemporanea, in particolar modo quella pubblica, abituata a interagire con il tessuto sociale del territorio creando reti e sinergie con  le realtà locali (agenti culturali e sociali come gallerie d’arte, teatri, abitanti).

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San Pietro Pizzeria

Sempre lì accanto possiamo vedere la saracinesca curata per il negozio di ottica e foto “Max” da Ste Tirasso, illustratore, insegnante, autore presso la Bao Publishing, casa editrice di graphic novel e assieme ad altri 7 giovani, facente parte dello studio di illustrazione, fumetto e grafica Rebigo.

Notate la diversità delle opere a seconda della provenienza artistica dell’autore. Sicuramente questa galleria di saracinesche è stata arricchita da questa varietà.

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polaroid

Proseguiamo quindi verso Piazza Sciesa, sempre verso levante, una grande piazza pedonale alberata, sede di numerose feste all’aperto, una tra tutte la prossima festa Profumo de Baxaico, che si terrà nei giorni 18-19-20 maggio con un calendario ricco di eventi, diurni e serali, oltre che stand gastronomici per mangiare l’ottimo pesto di produzione della ditta Bruzzone e Ferrari, già oggetto di un mio articolo, che potete rileggere QUI

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profummo de baxaico

 

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Ma continuiamo a scoprire le nostre saracinesche.

Poco prima di arrivare appunto in Piazza Sciesa ci troveremo in  uno slargo, una specie di piazzetta, e spiccherà la tentacolare immagine per il negozio di Elettrodomestici Rossi.

Un meraviglioso ‘Kraken’ che si impossessa della tecnologia!

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La Piovra

 

Quest’opera è dell’artista Web3.

Infine se non ve lo dicesse potreste perdervi la meravigliosa e simpatica opera di Stevo, di cui potete ammirare la galleria Instagram QUI.

Per vedere quindi la saracinesca del Delizia Tabacchi dovrete svoltare a destra poco prima di Piazza Sciesa e vi troverete sulla destra una bella immagine a ‘tema’. Inutile dire che io l’adoro. Chi non ha amato il cartoon Lupin e i suo personaggi? Eccovi Gigen e l’immancabile cicca appesa al labbro…

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Gigen
LE SARACINESCHE E I MURALES DI PRA'
Gigen

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La mia gallery è finita. Io ormai vedo tutti i giorni queste opere che sono una vera galleria a cielo aperto e quasi mi sto abituando, ma l’abitudine alle cose belle non è una cosa buona. Perciò ogni tanto mi fermo a guardarle come se fosse la prima volta. E ogni volta mi stupisco di quanto basti poco per rendere un luogo più piacevole, più vivibile, più bello. Con le buone idee, con la volontà e anche con il rispetto di mantenere intatte queste opere d’arte.

Vi invito a Pra’ a vedere con i vostri occhi, magari in un sabato pomeriggio, nell’ora di chiusura per pausa, per poi fare due passi anche con i negozi aperti, fare un po’ di shopping, mangiare un gelato o un po’ di focaccia, o salire fino alle Serre sul mare che sono a due passi. Anche perché la qualità delle mie foto, fatte con un cellulare, non rende sicuramente merito alla bellezza delle opere viste dal vero.

Ovviamente l’augurio che ci facciamo è che altri negozianti aderiscano all’iniziativa e in futuro facciano decorare le loro saracinesche, rendendo ancor più ricca l’esposizione di opere e l’attrattiva del nostro piccolo borgo.